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Il biofilm è un’aggregazione complessa di microrganismi racchiusi in un involucro acquoso (matrice) altamente resistente. In esso le cellule batteriche libere si attaccano le une alle altre e si ancorano a una superficie solida. Questo stato ne modifica il comportamento grazie ad un complesso meccanismo di comunicazione chimica che induce le stesse cellule ad un cambiamento fenotipico dalla condizione planctonica (libera) allo stato sessile (aggregato). Secondo il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) di Atlanta l’80% delle infezioni batteriche è causato da biofilm. Dopo questa prima fase di ancoraggio, se la colonia batterica formatasi non viene immediatamente rimossa dalla superficie, essa si attaccherà più stabilmente attraverso specifiche molecole di adesione cellulare (pili).
Le prime cellule colonizzatrici facilitano l’arrivo di altre cellule batteriche che si attaccheranno ad estse e tra di loro attraverso le molecole di adesione cellulare. Successivamente le cellule batteriche iniziano a secernere la matrice adesiva che permetterà l’integrità del biofilm. Una volta completata la colonizzazione batterica il biofilm cresce e si stabilizza tramite divisioni cellulari ed integrazione di altri batteri esterni.
Il biofilm come è noto, costituisce la principale causa di tutte le patologie del cavo orale. Qualsiasi scelta terapeutica dovrà necessariamente passare attraverso l’eliminazione del biofilm.
Il biofilm è altamente resistente agli antibiotici.
HybenX
HybenX é un disidratante chimico che mediante essiccamento rimuove in modo rapido e completo la matrice acquosa del biofilm senza intaccare i tessuti.
L’azione essiccante di HybenX si basa sul trattamento DSD (Dessiccation Shock Debridement Technology).
DSD è un trattamento rivoluzionario che, sfruttando l’azione specifica di particolari principi attivi detergenti non antibiotici estirpa rapidamente il biofilm, a livello molecolare, dalle superfici dei tessuti infetti, soprattutto nelle zone di difficile accesso come ad esempio le tasche parodontali profonde, le forcazioni radicolari, i difetti ossei.
I principali campi di utilizzo di HybenX sono:
- Terapia della parodontite
- Terapia della perimplantite e della mucosite perimplantare
- Terapia delle ulcere del cavo orale
- Terapia endodontica

Terapia della Parodontite
La parodontite o malattia parodontale indica il biofilm come la principale causa patologica. Ogni approccio terapeutico deve necessariamente passare attraverso la rimozione radicale del biofilm.
HybenX elimina il biofilm in pochi secondi grazie all’azione essiccante dei composti dello zolfo. Le molecole dello zolfo legano irreversibilmente gli atomi di idrogeno dell’acqua. A seguito di questa azione essiccante il biofilm si sgretola rapidamente liberando le cariche batteriche in esso contenute. I batteri, privati dell’involucro acquoso che li protegge, si staccano immediatamente dalle superfici dei tessuti formando una sorta di coagulo costituito da materia organica (batteri) ed inorganica (tartaro). La rimozione di questo coagulo avverà attraverso l’aspirazione ad alta velocità (AVA). Il trattamento può essere effettuato a cielo chiuso oppure a cielo aperto. Grazie al liquido crevicolare le molecole di HybenX vengono veicolate rapidamente in tutte le zone della tasca soprattutto quelle di difficile accesso tipo le forcazioni, ecc. Il tempo d’azione, quindi di permanenza del prodotto nella tasca deve essere di circa 20 secondi. E’ necessario un abbondante risciacquo per la completa rimozione del prodotto dopo l’utilizzo. L’eliminazione radicale del biofilm consentirà un migliore controllo della malattia parodontale limitandone l’evoluzione. Numerose evidenze scientifiche dimostrano casi di drastica riduzione della mobilità, attraverso la formazione di un epitelio di avvolgimento, ed innumerevoli casi di riduzione della profondità della tasca parodontale.

Terapia della Perimplantite e della Mucosite perimplantare
HybenX si é rivelato un sistema molto efficace sia per il trattamento della perimplantite che della prevenzione e trattamento della mucosite perimplantare.
Grazie ai composti dello zolfo in esso contenuti HybenX agisce rapidamente come essiccante nei confronti della matrice acquosa del biofilm presente intorno all’impianto contaminato.
Con l’eliminazione del biofilm i batteri si staccheranno facilmente ed in maniera radicale dalla superficie dell’impianto arrestando l’evolvere della perimplantite e della mucosite perimplantare.
Per un risultato ottimale é opportuno osservare alcune corrette procedure di utilizzo.
Terapia della perimplantite a cielo aperto.
- Detossificare la superficie dell’impianto con l’ausilo di un apparecchio a getto di bicarbonato
- Asciugare energicamente con la siringa ad aria ed applicare HybenX gel intorno all’impianto lasciando agire per 60 secondi
- Risciacquare abbondantemente.
- Se necessario ripetere l’operazione 2-3 volte nella stessa seduta.
L’impianto risulterà completamente decontaminato e si procederà a rigenerare il sito.

Terapia delle Ulcere del cavo orale
Le ulcere del cavo orale costituiscono un problema frequente in ambito odontoiatrico, di svariata eziopatogenesi, con tempi di guarigione non sempre brevissimi.
HybenX gel grazie alle spiccate proprietà essiccanti ed antinfiammatorie dei propri componenti disidrata l’ulcera in pochi secondi.
- Asciugare il campo con un batuffolo assorbente
- Applicare HybenX gel sull’ulcera e lasciare agire per 10/15 secondi
- Risciacquare abbondandemente
- Se necessario ripetere l’operazione.

Terapia Endodontica
E’ universalmente riconosciuto l’utilizzo dell’ipoclorito di sodio al 5% come solvente in grado di effettuare la prima fase di sondaggio e preparazione del canale seguita dalla terapia strumentale. E’ altresì noto che l’utilizzo degli strumenti meccanici abbinati all’ipoclorito di sodio provoca inevitabilmente la formazione di una patina di fango dentinale (smear-layer) dello spessore di circa 1,5 micron sulla superficie del canale e la formazione di frammenti di dentina che vanno ad intasare i tubuli dentinali.
Ciò premesso la mancata rimozione del fango dentinale e dei frammenti di dentina favorisce la persistenza di biofilm (enterococco fecalis ed altri batteri) all’interno del canale ed impedisce il perfetto adattamento del cemento canalare nella fase finale di ricostruzione.
La rimozione dello smear-layer e dei frammenti i dentina necessita dell’impiego di un agente chimico che funzioni da chelante: A tale scopo l’EDTA é tutt’ora impiegato come agente chelante più efficace in grado di ripulire completamente il canale.
Ma il successivo passaggio di ipoclorito di sodio dopo l’agente chelante EDTA al fine di completare la disinfezione del canale purtroppo provoca un’evidente fenomeno di erosione dentinale cui consegue una drastica modifica delle proprietà biomeccaniche dell’elemento trattato.
HybenX liquido oltre che vantare un elevato potere essiccante nei confronti del biofilm presente nel canale endodontico, è in grado di agire efficacemente come chelante assicurando la perfetta rimozione del fango dentinale e dei frammenti di dentina senza assolutamente provocare il fenomeno dell’erosione dentinale (Desiccation Shock Debridement Tecnology).
Inoltre, a differenza degli altri agenti disinfettanti, l’attività battericida di HybenX non viene rallentata o inibita dalla presenza del sangue e/o di polvere di dentina. Ed in più non necessita di un ulteriore secondo passaggio di ipoclorito di sodio: é sufficiente risciacquare abbondantemente con acqua sterile.
Pertanto l’esatto protocollo per l’utilizzo di HybenX liquido in terapia endodontica é:
- Sondaggio e preparazione del canale con ipoclorito di sodio impiegato come solvente al 5%, seguito dalla terapia strumentale
- Terminata la terapia strumentale immettere in ciascun canale endodontico 1/2 gocce di HybenX liquido distribuendo il prodotto con un cono di carta e lasciare agire per 60 secondi.
- Risciacquare abbondandemente con acqua sterile (evitare la soluzione fisiologica perché tende a cristallizzare)
- Asciugare
- Procedere alla fase di chiusura del canale
La figura D mostra chiaramente l’efficace azione chelante di HybenX


Indicazioni
HybenX è disponibile in formulazione liquida o gel.
HybenX siringhe liquido è indicato per i trattamenti di cavità a cielo chiuso (parodontite a cielo chiuso, perimplantite a cielo chiuso, endodonzia)
HybenX siringhe gel è indicato per i trattamenti di superficie a cielo aperto (mucosite perimplantare, perimplantite a cielo aperto, ulcere del cavo orale).
Corretto utilizzo
Per un corretto utilizzo di HybenX sono indispensabili alcune precauzioni:
- Inserire il prodotto dopo aver asciugato il più possibile il campo d’impiego
- Rispettare rigorosamente i tempi limite indicati
- Parodontite: 20 secondi
- Mucosite perimplantare: 20 secondi
- Perimplantite: 60 secondi
- Ulcere del cavo orale: 15 secondi
- Endodonzia: 120 secondi
- Risciacquare abbondantemente dopo l’inserimento.
- Se il paziente soffre di ipersensibilità dentinale effettuare un trattamento desensibilizzante prima di applicare HybenX.

Confezionamento
- Fiale da 2ml di prodotto
- Blister (2 siringhe liquido) – 1ml di prodotto ciascuna
- Blister (2 siringhe gel) – 1ml di prodotto ciascuna
HybenX è disponibile nelle seguenti confezioni:
